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Pranzo di solidarietà, in 1200 alla Galleria Principe di Napoli

Polemico il presidente della Camera di Commercio di Napoli Maddaloni: "Noi facciamo, altri tagliano nastri. Abbiamo promosso questo evento in beata solitudine"

Folla, anche quest'anno, al pranzo di solidarietà organizzato per i più poveri dalla Camera di Commercio di Napoli: in tutto circa mille e 200 presenti, tra numerosi extracomunitari e parecchi italiani. Nell'occasione – la diciannovesima volta – alla Galleria Principe di Napoli 200 volontari hanno servito piatti della tradizione napoletana delle festività.

Sulla lunga tavola imbandita prosciutto e mozzarella, pennette “O sole mio”, fritturina di calamari e gamberi, rollé di tacchino, patate al forno e broccoli di Natale, mandarini e mele annurche, cassatine, panettone, vino, acqua minerale, spumante.

L'appuntamento, promosso dalla Camera di Commercio partenopea e realizzato dall'Associazione Amici della Galleria onlus, rientra nell'ambito delle iniziative del programma “#nataleconoi” volute dall'ente camerale. A sostenerla numerosi sponsor, mentre l'associazione verace pizza napoletana ha distribuito focacce. Alla fine del pranzo, i volontari – che indossavano cappellini rossi – hanno consegnato ai bisognosi pacchi dono e, alle donne, stelle di Natale.

Un occasione natalizia che però non ha frenato il presidente della Camera di Commercio, Maurizio Maddaloni, nel polemizzare con le istituzioni locali: “Siamo portatori della cultura del fare, non per tagliare nastri. Noi, in beata solitudine rispetto ad altre istituzioni, abbiamo promosso questo evento, altri vengono a farsi fotografare”.

Maddaloni ha anche ricordato le altre due iniziative di solidarietà che l'ente camerale sostiene in queste festività natalizie: quella alla Comunità di Sant'Egidio, che domani organizzerà un pranzo di solidarietà, e in Curia, domenica prossima. per il pranzo per i più poveri con il cardinale Sepe.

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