rotate-mobile
Mercato Mercato

Arresti Mazzarella e Brunetti, imprenditori vessati contemporanemente dai due clan

L'operazione portata a termine stamane nei quartieri Vicaria e Mercato si deve alla denuncia effettuata da due fratelli che gestivano una rivendita di bibite

Due clan della camorra vessavano quasi contemporanemente, ormai da un anno, due fratelli imprenditori gestori di una rivendita di bibite: questi erano costretti a pagare il pizzo ad entrambe le fazioni in lotta per l'area.

È la vicenda culminata stamane con un'operazione anticamorra della polizia nella zona Vicaria-Mercato, le cui indagini sono partite proprio dalle denuncia alle forze dell'ordine dei due imprenditori vittima di racket.

L'operazione: estorsori in manette

Tutto era iniziato lo scorso maggio. Gli imprenditori furono convocati dal clan Brunetti, della "paranza dei bambini", che chiesero loro 10mila euro poi diventati dopo trattativa 5mila. Una volta finiti in carcere i primi estorsori si sono presentati agli imprenditori gli uomini dei Mazzarella, chiedendo un pizzo da 3mila euro. Passa ancora del tempo, e i Brunetti sostituiscono di nuovo i Mazzarella chiedendo nuovamente il pizzo. È lì che i commercianti presi dallo sconforto hanno chiuso il negozio e presentato denuncia.

Sono otto le ordinanze di custodia cautelare in carcere (quattro persone erano già in galera per altre vicende) emesse su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresti Mazzarella e Brunetti, imprenditori vessati contemporanemente dai due clan

NapoliToday è in caricamento