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Autista accoltellato sul filobus: pena sospesa per l'aggressore

Sessant'anni, è stato condannato ad un anno di reclusione con pena sospesa ed obbligo di firma alla polizia giudiziaria

Sessant'anni, è stato lui ad accoltellare l'autista di un filobus 202 in piazza Garibaldi nella giornata di ieri. L'uomo, immediatamente braccato e messo in manette da alcuni finanzieri che transitavano in zona, è stato condannato ad un anno di reclusione. Pena sospesa però, per quanto due volte alla settimana sarà tenuto all'obbligo di firma alla polizia giudiziaria.

Il 60enne è stato condannato in seguito a processo per direttissima. Per lui le accuse erano di lesioni aggravate dall'uso di un'arma, ed interruzione di un pubblico servizio.

L'aggressione era avvenuta perché secondo l'uomo, che stava attraversando la strada, l'autista del 202 si era fermato troppo vicino alle strisce pedonali. All'apertura delle porto del bus la violenza, che aveva messo in fuga i passeggeri.

"Si tratta di un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi se, fortunatamente, non si fosse trovata a transitare una pattuglia delle Guardia di Finanza che ha bloccato, tempestivamente, l'aggressore - spiegano Adolfo Vallini e Marco Sansone del Coordinamento Provinciale Usb Lavoro Privato - La sicurezza sul lavoro è un impegno di tutti, devono essere garantiti investimenti per tutelare la salute dei lavoratori e la sicurezza dell'esercizio".

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