rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Mercato Mercato / Via Bologna

Mercatino multietnico in via Bologna: ritirato il bando della discordia

Contro l'ordinanza erano insorti i consiglieri di maggioranza e i centri sociali per l'esclusione degli immigrati. La giunta si è spaccata. L'assessore al Commercio: "Il bando si rifarà"

Addio al bando sul mercatino di via Bologna. In pche parole: ritirato. Il bando per 69 posti per il mercato multietnico è durato 48 ore. L'ultima goccia a far traboccare era stata la denuncia di 4 consiglieri comunali di maggioranza Vittorio Vasquez e Piero Rinaldi (consiglieri di Napoli è Tua), Sandro Fucito e Elena Coccia della Federazione della Sinistra (quest'ultima è anche vicepresidente dell'assemblea di via Verdi). Secondo i consiglieri, la partecipazione libera favorirebbe ambulanti che di etnico hanno ben poco e non terrebbe conto della presenza dei migranti. "Il bando non ne riconosce l'esistenza e non riconosce la continuità del mercatino multietnico, cancellandolo di fatto. L'atto amministrativo prevede anche che chi risulti vincitore nella procedura concorsuale sarà tenuto a destinare una quota prevalente della merce in vendita alla merceologia etnica. D'accordo con la giunta sulla linea della difesa della legalità. Solo che a volte non capiamo se attraverso queste operazioni lottiamo contro la povertà, l'emarginazione e il disagio sociale o lottiamo contro i poveri e gli emarginati".

Cosa è accaduto nelle ultime ore? Da un lato il vicesindaco Sodano e una frangia della giunta che ritengono che il bando non risponda ai criteri individuati ad agosto e che bisogna dare una corsia preferenziale a quegli immigrati che hanno occupato via Bologna per anni. Dall’altra l’assessore Giuseppe Narducci e chi nella giunta crede che un bando ad evidenza pubblica, senza corsie preferenziali, sia una garanzia di trasparenza e di legalità, per tutti gli immigrati (vista anche la nota sulla prevalenza di prodotti etnici e la richiesta di certificazione) e sia la vera rivoluzione, rispetto al passato, quando chi occupava uno spazio o un posto lo rivendicava come proprio. Conclusione?

E adesso? Il bando è stato ritirato e si rifarà, ha fatto sapere l’assessore al Commercio, Marco Esposito. "Non rispondeva agli indirizzi della giunta. Può succedere. Per fortuna c’è stato segnalato subito e siamo intervenuti tempestivamente"ti».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mercatino multietnico in via Bologna: ritirato il bando della discordia

NapoliToday è in caricamento