Pensionati napoletani s'incatenano davanti alla sede cittadina dell'Inps
Le richieste vanno dall'abolizione dei ticket sulle visite specialistiche, ospedaliere e medicinali all'utilizzo sistematico di tutte le strutture sanitarie territoriali a tempo pieno
Una decina di pensionati, guidati dal segretario regionale del Partito Pensionati della Campania Fortunato Sommella, si sono incatenati questa mattina davanti alla sede dell'Inps in Via Galileo Ferraris a Napoli. I manifestanti hanno chiesto a gran voce l'abolizione dei ticket sulle visite specialistiche, ospedaliere e medicinali e l'utilizzo sistematico di tutte le strutture sanitarie territoriali a tempo pieno, compreso sabato e domenica.
I pensionati, come sottolinea l'Adnkronos, richiedono inoltre "massima celerita' nell'esame delle pratiche di invalidità civili ed erogazione delle indennità, il blocco degli aumenti della Tarsu" e "l'uso dell'ex Albergo dei Poveri come luogo di accoglienza per i senza fissa dimora".
"Possiamo annunciare che ci stiamo organizzando per andare a protestare non al Comune, non alla Regione, ma direttamente al Quirinale", ha dichiarato Sommella, chiamando a raccolta anche tutti i lavoratori.
Ha partecipato alla protesta anche Sabino Genovese, leader dei pensionati vomeresi, che dice: "Non serve più lamentarsi solamente sui blog e sui social network. E' il momento di scendere in piazza, per far sentire la propria voce".