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Renzi in città, sfila il corteo di contestatori: via Toledo blindata

Dopo il concetramento in piazza Dante, centinaia di manifestanti sono partiti controllati dalle forze dell'ordine. Presenti anche gli assessori del Comune di Napoli Carmine Piscopo e Alessandro Fucito

I movimenti si sono dati appuntamento a piazza Dante: l'obiettivo è ribadire la propria contrarietà alle politiche del governo Renzi sulla riqualificazione di Bagnoli. Comitati, cittadini del quartiere, disoccupati in piazza "contro le politiche neoliberiste e le speculazioni sul territorio", sono partiti in corteo alla volta della prefettura. È lì che il presidente del Consiglio parteciperà, nel tardo pomeriggio di oggi, alla "cabina di regia" per la bonifica.

Gli striscioni sono quasi tutti per Matteo Renzi. "Napoli sfiducia il Governo Renzi", "Non c'è trippa per ratti, Renzi torna nelle fogne", "No al Governo delle lobby e degli speculatori". Uno in particolare, "Renzi via da Napoli", è stato esposto da un palazzo al lato della piazza. Tra i manifestanti anche gli assessori del Comune di Napoli – in rotta con l'esecutivo – Carmine Piscopo e Alessandro Fucito. "Siamo vicini a chi vuole far sentire la propria voce di dissenso – spiegano – Voce che il Comune sa ascoltare e il Governo no".

Manifestazione Bagnoli Libera a Piazza Dante - foto V.G

Il percorso del corteo, pacifico, non è autorizzato. La presenza delle forze dell'ordine è massiccia. I manifestanti hanno aggirato i controlli svoltando per via Tarsia e poi dirigendosi lungo la Pignasecca. A piazza Carità i carabinieri in assetto antisommossa hanno creato un cordone volto a non far proseguire i manifestanti verso via Toledo.

Al grido di "Renzi statt 'a cas", proseguono la loro sfilata diverse centinaia di manifestanti.

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