Presidi e lanci di uova: in scena i disoccupati e gli indignati
Bros in piazza Bovio, davanti alla sede del coordinamento regionale del Pd. La sinistra antagonista in corteo per difendere i diritti sociali. Proteste davanti le sedi del Banco di Napoli e della Bnl
In queste ore centinaia di disoccupati che hanno partecipato al progetto Bros stanno effettuando un presidio in piazza Bovio, precisamente davanti alla sede del coordinamento regionale del Pd.
I manifestanti scandiscono slogan e sono controllati a distanza dalla polizia. Il gruppo di persone ha consegnato al Pdl tramite la Digos la richiesta di un incontro con i vertici del partito, i consiglieri regionali ed il presidente della giunta regionale Caldoro "per affrontare la vertenza Bros".
Come ha fatto sapere una portavoce dei 'Banchi nuovi': "Sappiamo che l' 8 novembre nel corso di una riunione in prefettura dedicata alle regate per l' Americas Cup si è parlato anche di noi. Chiediamo di essere ascoltati, e non criminalizzati perché siamo in piazza da 14 anni e domandiamo ai mass-media se la violenza vera sia quella nostra oppure quella delle istituzioni".
Non sono invece mancati lanci di uova contro le facciate delle sedi del Banco di Napoli e della Bnl a opera dei partecipanti alla manifestazione della sinistra antagonista nell'ambito della seconda giornata internazionale di mobilitazione "per difendere i diritti sociali dalle politiche di austerity". Il corteo, partito dopo il "free-speech point contro la crisi" in via Ponte di Tappia, si è diretto lungo via Roma.
Il corteo si è successivamente spostato in via Cervantes, davanti alla sede della Banca d' Italia. Anche qui, lanci di uova e slogan ritmati con tamburi.
